CLES - “Stavo solo inserendo la formazione del fantacalcio!”: queste sono state le dichiarazioni di M.D.M., il primo inquisito dell'operazione “Modificatori puliti” organizzata dalla DIGOS di Rumo. L'uomo è stato scoperto dai militari per puro caso. Infatti, i poliziotti postali sono entrati in casa sua con un mandato di perquisizione, per via di un pornazzo scaricato illegalmente. Il fatto si sarebbe concluso con una multa di poche centinaia di euro, ma i militari, una volta perquisito il computer, hanno appurato che sul pc di M.D.M. vi sono stati parecchi tentativi di accesso non autorizzato al sistema informatico del Glorioso Fantacalcio Clesiano (hackerato nei giorni scorsi, come tutti ben sanno). Prima che il poliziotto gli abbassasse la testa per farlo entrare nel retro della gazzella, l'uomo ha urlato ai giornalisti lì presenti: “Non sono stato io! Stavo solo inserendo la formazione!”.
M.D.M. mentre inserisce la formazione |
Il sindaco Mucchi, a proposito di questo arresto, ha dichiarato: “Mah! Cosa volete? M.D.M. è solo un mariuolo”, parole che hanno letteralmente fatto gelare il sangue nelle vene di molte persone vicine al primo cittadino, come, ad esempio, il fondatore Stefano Lorandini. Gli inquirenti, d'altro canto, hanno ammesso che M.D.M. non è un mago col pc, visto che il pornazzo scaricato era di quelli vecchi, con protagonista Milly D'Abbraccio. I militari hanno avanzato la probabile ipotesi che dev'esserci un complice o qualcuno che ha avuto accesso al computer dell'uomo arrestato. Necessario anzitutto un movente: Nicola Martinelli si è sentito chiamato in causa, ma non per gli appurati rapporti di amicizia con M.D.M., bensì perché scarso al fantacalcio; Benvegnù perché non è stato in grado di mantenere le promesse elettorali; Gabriele Lorenzoni e Gianluca Fondriest, pericolosi sovversivi bolscevichi; infine, e questo dovrebbe destare meraviglia, Michele Pilloni, gestore del sito, informatico e faccia da bravo ragazzo.
Tuttavia, vi è anche chi crede che il colpevole sia un esterno, qualcuno che reputa il Glorioso una realtà scomoda che può spostare gli equilibri politici delle nazioni europee: “Murdoch! È stato Murdoch!” ha dichiarato Martino Valentini facendosi su una gheba; “Platini e Blatter! Non vedo altri rancorosi qui in giro!” ha affermato Nicola Rota; “Evidentemente, siamo ancora all'interno della strategia della tensione, perciò io dico Gladio” ha sottolineato Michele Rossetto.
Fatto sta che il Glorioso Fantacalcio Clesiano è stato privato della sua libertà, della sua sicurezza e della sua dignità. Speriamo che il Jeep preposto alla soluzione del caso sia in grado di dirimere la situazione e garantire alla legge il colpevole di questo abominio.
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